Canino DOP
L’olio extravergine di oliva Canino DOP è una delle grandi eccellenze alimentari della Maremma laziale e del Viterbese.
La coltivazione dell’olivo nella Maremma, culla della civiltà etrusca e romana, risale a tempi lontanissimi. In questa zona l’olivo cresce spontaneo da millenni e già gli etruschi, come testimoniano raffigurazioni e affreschi, ne raccoglievano i frutti facendoli cadere percuotendo i rami con lunghi bastoni.
La coltivazione su base industriale è ovviamente molto più recente e una delle basi di questa nuova forma di coltivazione è la stata la costituzione nel 1965 dell’oleificio sociale cooperativo di Canino, su iniziativa dell’Ente Maremma. Oggi ne fanno parte circa 1140 soci che producono oltre il 60% dell’olio Canino DOP.
Per essere etichettato come Canino DOP l’olio deve essere ottenuto dalle varietà di olivo Caninese e cloni derivati, Leccino, Pendolino, Maurino e Frantoio. È possibile utilizzare una percentuale minima di olive diverse, ma che non possono superare il 5% del totale.
La raccolta delle olive viene effettuata nel periodo compreso tra il 20 ottobre e il 15 gennaio di ogni anno.
Per l’estrazione dell’olio sono ammessi soltanto processi meccanici e fisici atti a produrre oli che presentino il più fedelmente possibile le caratteristiche peculiari originarie del frutto. Le olive devono essere sottoposte a lavaggio a temperatura ambiente e ogni altro trattamento è vietato.
Le operazioni di oleificazione devono essere effettuate entro le 36 ore dal conferimento delle olive al frantoio.
L’olio di oliva extravergine Canino DOP all’atto dell’immissione al consumo, deve avere colore verde smeraldo con riflessi dorati, un odore di fruttato che ricorda il frutto sano, fresco e raccolto al punto ottimale di maturazione e un sapore deciso con retrogusto amaro e piccante.
Queste caratteristiche vengono ottenute grazie alla tipologia pedo-climatica della zona, con suoli vulcanici, temperatura media annuale di 15-16°C grazie alla brezza marina del litorale viterbese e una piovosità intorno ai 600-800 mm/anno.
La zona di produzione del Canino DOP è quella sovrastata dall’omonimo Monte Canino e comprende in tutto o in parte il territorio amministrativo dei Comuni di Canino, Arlena, Cellere, Ischia di Castro, Farnese, Tessennano, Tuscania Montalto di Castro, tutti in provincia di Viterbo.
Prodotto: Olio
Regione: Lazio
Tutela: DOP
Consorzio: https://www.oscc.it
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