Ricetta “N’Alice” – chef Marco Claroni – Osteria dell’Orologio – Fiumicino

Share on Facebook!



Ph. Andrea Federici

Lo chef Marco Claroni del ristorante Osteria dell’Orologio di Fiumicino (RM) ci propone la sua ricetta “N’Alice”.

Categoria: Antipasto
Stagione: Natale


Chef: Marco Claroni
Ristorante: L’Osteria dell’Orologio
Via di Torre Clementina, 114
00054 Fiumicino (RM)
Tel. 06 6505251
https://osteriadellorologio.net
osteriadellorologio@gmail.com


 


Ingredienti per 4 persone:

per le alici affumicate:
200 gr di filetti di alici
70 gr di sale fino
30 gr di zucchero di canna
olio EVO al prezzemolo
2 spicchi d’aglio
500 ml di latte fresco
1 peperoncino fresco
1 peperone affumicato
olio EVO
aceto di vino bianco
paprika affumicata

per le chips di lische:
8 lische di alici con la testa
100 gr di tapioca
50 gr di miso
colatura di alici
alloro fresco
vino bianco

per il brodo di alici:
100 gr di lische di alici
100 gr di alici intere
500 ml di acqua
aceto di riso
alga kombu
1 costa di sedano
1 cipollotto
20 gr di funghi secchi
salsa di soia
aceto tosatzu
coriandolo fresco






Procedimento:

per le alici affumicate:
marinare i filetti di alici cospargendoli di sale e zucchero per 15 minuti quindi sciacquare molto delicatamente ed affumicare con legno di pino.
Preparare una salsa all’aglio sbollentando gli spicchi per tre volte nel latte e montarli con olio di semi.
Emulsionare il peperoncino con il peperone, l’aceto e olio EVO.

Per le chips di lische:
lavare bene le lische in abbondante acqua e ghiaccio, marinare nel miso e vino per 12 ore. Tamponare
delicatamente e poi stracuocere la tapioca in acqua, colatura di alici ed alloro. Scolare, stendere sul
tappetino silpat ed adagiarvi la lisca.
Seccare in forno 4 ore a 70°C. Soffiare in olio bollente.

Per il brodo di alici:
lavare le lische in abbondante acqua e ghiaccio.
Tostare l lische e le alici in forno a 180°C per 30 minuti.
Preparare quindi il brodo con acqua, alici tostate, sedano e cipollotto.
Far sobbollire per 30 minuti. Filtrare e chiarificare. Condire con gli aceti ed il coriandolo fresco.

Note dello chef:
Il piatto si compone di tre elementi: tapioca fritta con lisca d’alice, brodo d’alice, alice marinata e affumicata con salsa di peperone, crema all’aglio e olio al prezzemolo.
Scopo è quello di lavorare la materia prima nella sua interezza e totalità, evitando “totalmente” gli scarti di lavorazione e nobilitando un prodotto, l’alice, per secoli considerato cibo “povero” pur essendo ricco di proprietà dal punto di vista nutrizionale ed accessibile a tutti dal punto di vista economico.
“N’alice” sposa perfettamente l’idea di cucina portata avanti a L’Osteria dell’Orologio sin dalla sua apertura, una cucina etica e responsabile, che permette allo chef di raggiungere un duplice obiettivo: da un lato portare a conoscenza della clientela le diverse tipologie di pesce presenti in natura, a tanti meno note, dall’altro rispettare e tutelare la biodiversità marina: utilizzare pesce “povero” allevia la pressione di pesca su specie più ricercate e garantisce il mantenimento della biodiversità di tutte le specie ittiche dei nostri mari, permettendo alle specie troppo sfruttate dalla pesca di riprodursi più facilmente.

Buon appetito!

Scopri le altre ricette dello chef Marco Claroni!